Non esistono persone brutte, ma solo persone con un tasso ormonale squilibrato. Un buon tasso dona infatti un aspetto giovanile, bello e armonioso, muscoli tonici, schiena dritta, mani affusolate, caviglie snelle, un colorito sano, capelli folti e uno sguardo luminoso, tanto per citare solo alcuni elementi positivi.

Quante volte invece ci è capitato di vedere una vecchia fotografia di qual- cuno che conosciamo e quasi non riconoscerlo? Ma dove sono finiti quegli zigomi ben disegnati, quel torace scolpito, quella massa di capelli? Possibile che i colpevoli del furto siano stati le abitudini alimentari sregolate, la mancanza di sonno, il fumo o comunque il fatto di non «trattarsi bene»?

Attraverso i disegni che seguono impariamo dunque a riconoscere i segni dei vari squilibri ormonali, fisici ed emotivi, per girare a nostro vantaggio il funzionamento di quel meccanismo meraviglioso che è il sistema endocrino. E se possiamo addirittura fare un lifting senza bisturi… perché privarcene? (Margherita Enrico – La dieta ormonale – Sperling&Kupfer)

Dimmi che gusti hai…

I deficit ormonali si riflettono anche sui gusti alimentari, aggravando spesso le carenze.

  • La carenza di aldosterone suscita la voglia di cibi salati (e molta sete)
  • Se avete un deficit di cortisolo proverete attacchi di fame incontrollabili, con voglia di cibi dolci o salati e disgusto verso la carne (che alza l’azotemia e provoca nausea).
  • Se non avete abbastanza estrogeni amerete i carboidrati come pane e pasta e probabilmente sarete vegetariani, aggravando così la carenza di questi ormoni.
  • Se vi manca la melatonina, che fa dormire bene, alla sera prima di coricarvi avrete la necessità di bere latte o cioccolata per calmarvi e prendere sonno.
  • Se avete poco ormone della crescita proverete avversione per la carne, che invece è il piatto preferito di chi ne è ricco.
  • Se vi manca il testosterone sarete attratti dai cibi leggeri, come le insalate con molta verdura e poche proteine animali. Alla carne preferirete il pesce, quando non sarete vegetariani.
  • Se siete carenti di ormoni tiroidei sarete attirati da caffè e tè per compensare la debolezza e la sonnolenza, ma la caffeina alla lunga sembra favorire il calo della funzione tiroidea. Sarete attirati anche dai carboidrati e da ogni cibo che contiene zucchero, come i latticini, per la presenza di lattosio.
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